Elementi di amartiologia

Descrizione

Il corso tratterà della realtà del peccato cercando di mettere a fuoco la sua natura, le sue conseguenze e la sua origine. Poi si dovrà fare i conti con la realtà del male più in generale. Si toccherà quindi il tema della legge come mezzo attraverso il quale è data la conoscenza del peccato cercando di tenere presente il senso del decalogo e della legge più in generale. La gravità del peccato sarà poi illustrata dall’immensità del rimedio richiesto e cioè la croce di Cristo vista come sacrificio, punizione e riscatto. Sarà quindi opportuno definire in cosa sia consistita l’espiazione del peccato da parte di Cristo. Si terminerà con l’articolazione tra AT e NT evitando il dispensazionalismo e la semplice teologia dell’alleanza.

 Bibliografia

PIETRO BOLOGNESI, Elementi di amartiologia. Dispensa, Padova, IFED 2017.

 Bibliografia supplementare

MARTIN LUTERO, Il servo arbitrio [1525], a cura di F. DE MICHELIS PINTACUDA, Opere scelte/6, Torino, Claudiana 1993; GIOVANNI CALVINO, Istituzione della religione cristiana [1559], a cura di G. TOURN, Torino, Utet 1971, II,1-7, 10-11; III,1-3, 11-14; FRANCESCO TURRETTINI, Istituzione della teologia persuasiva, a cura di PIETRO BOLOGNESI; Fasc. 9: Sul peccato in generale e in particolare, Firenze BEedizioni 2017; ANTHONY A. HOEKEMA, Created in God’s Image, Grand Rapids, Eerdmans; Exeter, Paternoster 1986, pp. 112-186; JEAN DELUMEAU, Il peccato e la paura. L’idea di colpa in Occidente dal XIII al XVIII secolo, Bologna, il Mulino 1987, 22000; HENRI BLOCHER, Peccato originale - Illuminare l’enigma [1997], Chieti, GBU 2017; ID., Il male e la croce [1994], Chieti, GBU 2017.

 Valutazione

Lavoro personale

I Lavori personali riguardano la lettura di pp. 30 a scelta da un testo della bibliografia supplementare. Esse dovrebbero permettere allo studente di essere stimolato da altro materiale rispetto a quello presentato in classe e favorire così un ampliamento della prospettiva. Esse devono riportare le indicazioni bibliografiche precise del testo ed i concetti più salienti espressi dall'autore [segnalate con le "....." (p. )].

Le Note di lettura non richiedono necessariamente una valutazione critica, né il commento da parte dello studente.

Esercitazione di gruppo

I lavori di gruppo mirano ad affinare la riflessione e la precisione del linguaggio su un dato argomento anche se non escludono scioltezza e creatività. L’Elaborato di gruppo riguarderà, a scelta, una delle opzioni seguenti:

a) Redigere un articolo di giornale in cui si presenta la visione biblica del peccato rispondendo allo svuotamento di tale nozione nella società attuale (2-3 pp.). L’articolo non deve essere pensato come un saggio teologico per specialisti ma come uno spunto per un ampio pubblico.

b) Redigere un articolo di giornale in cui si presenta il vero significato della croce e la sua rilevanza per la realtà (2-3 pp.). L’articolo non deve essere pensato come un saggio teologico per specialisti ma come uno spunto per un ampio pubblico.

c) Redigere un dialogo immaginario sul tema dell’espiazione di Cristo tra un sostenitore dell’universalismo ed un sostenitore dell’espiazione definita (2-3 pp.).

d) Indicare le conseguenze negative che l’insegnamento dispensazionalista può avere sul piano pratico fornendo gli elementi utilizzati per l’osservazione (2-3 pp.).

Test finale

L’ammissione all’esame finale è consentita a chi ha consegnato le note di lettura ed i lavori di gruppo. Esso sarà costituito da domande a risposta multipla o vero/falso sul contenuto della dispensa.